“Antigone a Teheran” al Festival del Teatro Classico

Tra il 12 e il 15 maggio, nella splendida cornice dei Musei Reali di Torino, si è tenuto il Festival Studentesco Internazionale del Teatro Classico, organizzato dal liceo "Alfieri" con il patrocinio dell’Istituto Nazionale del Dramma Antico di Siracusa, il Conservatorio Statale di Musica “Giuseppe Verdi” e il Comune di Torino.

In uno scambio culturale intenso che ha visto la partecipazione di scuole nazionali e internazionali, con settecentocinquanta giovani, il gruppo teatrale del liceo "Darwin" si è esibito con lo spettacolo "Antigone a Teheran", un ambizioso tentativo di intrecciare mito greco e attualità, cultura occidentale e orientale nella comune lotta per la libertà, rappresentata da due donne coraggiose, la greca Antigone e l'iraniana Neda Agha Soltan.

La resistenza dell'eroina greca allo zio Creonte, re di Tebe che vietò la sepoltura del fratello Polinice, diventa tragica anticipazione della lotta di Neda contro le pressioni politiche del nuovo presidente iraniano, eletto a seguito di brogli.

Il mito greco, in una sintonia di parole e azioni che sfida il tempo, rileva e amplifica l'ingiustizia subita dalla giovane Neda, studentessa di filosofia uccisa a Teheran dai militari nel 2009 durante una manifestazione antigovernativa, e mostra il perpetuarsi immutato di dinamiche di forza e oppressione sottese alla storia umana.

Da questa prospettiva, Occidente e Oriente, mondi oggi concepiti come molto distanti, risultano estremamente simili.

Lo spettacolo si propone come atto di testimonianza e di integrazione culturale, provando ad avvicinare due storie, due mondi e culture che dialogano a cavallo dei secoli, si sfiorano e si approssimano fino a sovrapporsi nel volto di due donne, nel grido finale rivolto al pubblico: "Non spegnete i telefoni. Non dimenticate.

Portate avanti la storia di Antigone e Neda.

Diventate voi stessi testimoni e narratori.

Perché il coraggio non conosce tempo e il sacrificio non muore mai”.

Antonella Capano